La nostra Fondatrice

CHI È MARIA FERRARI

La nostra Fondatrice, Maria Ferrari, nasce a L’Aquila, da Sabatino Ferrari e Luisa Rotilio, il 29 Marzo 1824. Nel 2024 si è festeggiato il bicentenario della nascita dell’amata e venerata M. Fondatrice.

Fin da giovane dimostra di nutrire un amore particolare verso i poveri, amore che alimenta alla vera “Fonte”, il Cuore di Gesù.
Nella casa, ereditata dalla mamma in Via dei Muriccioli, rende più esplicita la sua vocazione dedicandosi, con alcune compagne, al servizio della Chiesa, al bene dei fratelli, all’assistenza domiciliare dei malati, al recupero delle giovani in difficoltà e all’insegnamento del Catechismo.

Il papà Sabatino Ferrari e la madre
Luisa Rotilio 
Maria Ferrari

Nel 1880 ottiene dall’Arcivescovo, Luigi Filippi, il permesso di custodire il SS.mo Sacramento nella Cappella dedicata al Sacro Cuore di Gesù annessa alla sua casa.
Sette anni più tardi – nel 1887 – Maria Ferrari istituisce, nella medesima Cappella, l’Associazione delle Guardie d’Onore al Sacro Cuore.

Cappella Casa Maria Ferrari
Cappella interna della casa di Maria Ferrari

Il suo amore per Dio e il prossimo aumenta sempre più, per cui la Chiesa, riconoscendone la validità e la solidità, approva il primo Regolamento che Maria Ferrari aveva scritto per il gruppetto delle compagne – le Pie Dame del Sacro Cuore di Gesù – che prenderanno il nome di “Zelatrici del Sacro Cuore” ed otterranno il riconoscimento ufficiale Diocesano della Chiesa nel 1890/91.

Da allora la vita delle Suore si inserisce sempre più profondamente in quella della città dell’Aquila.
Le attività assistenziali, promosse dalla M. Fondatrice e continuate dalle sue figlie, sono: opere parrocchiali, assistenza ai bambini di famiglie disagiate, Scuola Materna, istituzioni per anziani e giovani.

Maria Ferrari visse da consacrata a Dio e, nel medesimo tempo, ebbe una impostazione di vita profondamente rivolta verso i problemi del suo tempo.  Ebbe, infatti, per questi, una sensibilità ed uno zelo profondi.

Dopo tre giorni di malattia, il giorno 11 Febbraio 1896, dedicato alla Vergine di Lourdes – della quale Lei era particolarmente devota – Maria Ferrari muore serenamente nel Signore. Il suo Istituto, sorto e sviluppatosi a L’Aquila, ha varcato i confini dell’Abruzzo e dell’Italia, aprendosi generosamente all’azione missionaria universale.

Maria Ferrari con la madre e i fratelli
Maria Ferrari con la madre e alcuni dei fratelli
Tomba della madre fondatrice
Tomba della Madre Fondatrice nella Casa Generalizia
1 febbraio 1986 - nascita M. Ferrari  in cielo
11 febbraio 1896 – nascita di M. Ferrari al cielo

Una vita donata al servizio dei fratelli

“Tutto per amore di Dio” è la chiave di volta della elevata vita spirituale e apostolica di Maria Ferrari il cui Carisma è la “carità attinta dal Cuore di Dio traboccante d’amore”. Maria Ferrari nella sua semplicità, è una persona che si inserisce tra i numerosi protagonisti della storia della Chiesa Aquilana del XIX secolo. La sua figura, come le Opere caritative da lei istituite, sono ancora oggi attuali e proponibili come modello ed esempio di vita e di fede. Tutta l’esistenza della Ferrari è all’insegna della carità eroica: “Dovunque vi fossero dei bisognosi da aiutare, degli ammalati da soccorrere, delle ragazze da sfamare, educare, difendere dai pericoli della corruzione, lì si era sicuri di incontrare la giovane nobildonna Maria Ferrari” – dice un Testimone, Mons. F. Ammanniti.

“Dove risiede la nobil­tà di questa Donna se non nella sua carità per i poveretti di Gesù Cristo e quindi in una vita donata nell’assoluta fedeltà alla carità evangelica”?

Il carisma della carità di Maria Ferrari trovò le sue espressioni più significative in due settori: nell’accoglienza e assistenza alle ragazze, attenzio­ne che Maria sentì come urgenza nello sfaldamento sociale della seconda metà del XIX secolo e nel settore dei malati prima a domicilio e in seguito nella stessa sua abitazione in quanto, con la carenza dei mezzi di sussistenza, crescevano i poveri e i malati e diventava sempre più preoccupante la mancanza di cura e assistenza a questi  nelle case.

Serva di Dio – Maria Ferrari