CASA SANTA CATERINA

Col passare degli anni l’Istituto studiò nuove maniere per ampliare e perfezionare la sua attività apostolica ed aprì, dopo anni di lavoro e di sacrificio, un nuovo edificio destinato ad accogliere le ragazze universitarie e le signore anziane. Nell’anno 1966, precisamente il 29 Marzo, iniziarono i lavori per la costruzione di questa struttura che ha conservato come patrona “Santa Caterina D’Alessandria, Vergine e Martire”. 

Nella struttura di Casa Santa Caterina si attua una duplice opera: pensionato per le signore anziane e pensionato per le giovani studentesse universitarie. Una parte di essa è riservata alle signore ospiti della terza età che trovano ivi sollievo, soprattutto perché ci sono le anime consacrate dalle quali si sentono amate. Le stesse offrono, generosamente e gioiosamente, servizi e attenzioni venendo loro incontro, nei limiti possibili, a tutte le necessità. L’altra parte, invece, è destinata alle studentesse universitarie di cui, fin dall’inizio, sono state numerose le richieste provenienti da vari paesi per completare i loro studi in questa città.

E’ una missione questa provvidenziale ed importante che permette di seguire le giovani nel tempo dell’età delicata e d’incertezza, specialmente per chi proviene da centri e famiglie ove ancora regnano retti principi e che, perciò, vogliono prepararsi ad una vita sana e seriamente impegnata. E’ un ambiente questo moderno e decoroso, sano e accogliente che invita allo studio e alla formazione per una vita fruttuosa nelle future incombenze.

Attualmente, a causa del sisma del 2009, l’attività si è dovuta trasferire (dopo altri tentativi fatti) nel paese di Barete ove, nei limiti del possibile, si continua a svolgere l’attività “cardine” del carisma lasciataci dalla Madre Fondatrice.